Il progetto Firenze Città Circolare porta la differenziata oltre il 60%

Il progetto ‘Firenze Città Circolare’ compie nuovi e significativi progressi nella trasformazione del sistema di raccolta e conferimento dei rifiuti del capoluogo toscano. Recentemente si è conclusa l'attivazione dei sistemi elettronici per tutti i contenitori digitali nel Quartiere 5, mentre il processo di attivazione è in fase conclusiva anche nel Quartiere 4. A partire dalla fine di ottobre, in circa 200 contenitori nella zona dell'Isolotto sono state attivate le aperture elettroniche, contestualmente con dieci postazioni interrate ubicate fuori dall’area Unesco, zona via Gioberti, Scialoja, piazza delle Cure. In seguito, è toccato alla zona di San Jacopino e alla zona sud della città, ossia le aree di Rocca Tedalda, via Aretina e Gignoro. Dal 7 novembre il processo di attivazione delle elettroniche prosegue nell’area di Pier Vettori, per poi interessare l’area di Coverciano e concludere la zona di Aretina.

‘Firenze Città Circolare’ è un progetto, ancora in corso di completamento, che ha permesso di contattare a domicilio oltre 217.000 utenze domestiche e non domestiche, con consegna del materiale informativo e delle chiavette digitali, e che ha visto negli ultimi due anni la messa a terra dei contenitori digitali in tutte le zone della città extra castrum, ossia quelle che si trovano fuori dall’area Unesco. Grazie a questo progetto la raccolta differenziata, nel capoluogo toscano, ha raggiunto il 60% e adesso punta a toccare il 65%.