06 agosto 24 alle 11:00

Nuovi servizi on demand: a Campi Bisenzio la raccolta di scarti tessili, Raee e rifiuti urbani pericolosi diventa a domicilio, gratuita e su prenotazione

Partiti a Campi Bisenzio due innovativi servizi di ritiro rifiuti a domicilio su prenotazione progettati da Alia Multiutility. Si tratta di servizi ’On Demand’, completamente gratuiti. Il primo riguarda la raccolta dei rifiuti tessili; l’altro la raccolta dei rifiuti urbani pericolosi (Rup) e delle piccole apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). Entrambi, da luglio, possono essere attivati dai cittadini attraverso Aliapp, l’applicazione di Alia scaricabile per dispositivi Ios e Android. Si tratta di un nuovo modello di gestione dei rifiuti, pensato per rispondere in modo puntuale alle esigenze dei cittadini. La raccolta On Demand su appuntamento offre, infatti, un servizio dedicato a chi ne fa richiesta, permettendo di scegliere il giorno di ritiro preferito tramite l’App dedicata. Questa soluzione digitale consente una gestione personalizzata dei rifiuti, migliorando l'efficienza del servizio, che diventa più comodo, veloce e soprattutto digitale, visto che può essere attivato grazie a un semplice tap sullo smartphone, scegliendo il giorno preferito fra quelli disponibili in agenda. In questo modo gli operatori Alia transiteranno soltanto dalle strade da cui arrivano effettive richieste di ritiro, contribuendo a ottimizzare i propri percorsi in termini di tempo, chilometri percorsi e riduzione delle emissioni.

“Con questo progetto, non solo miglioriamo il servizio offerto, ottimizzando le risorse e mettendo ancora più al centro del nostro agire le esigenze dei cittadini, ma promuoviamo anche una maggiore consapevolezza sulla corretta gestione di alcune specifiche filiere di rifiuti – commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutiliy - La nostra ambizione è quella di creare un modello replicabile su tutto il territorio. Significativo è l'inserimento dei rifiuti tessili nel progetto On Demand. Questa scelta non solo ci allinea alle normative europee, ma ci permette anche di raccogliere dati sui flussi e sulla composizione di questi rifiuti, fondamentali in vista dell’entrata in funzione del nuovo Textile Hub di Prato’.