Il recupero dei rifiuti elettrici – Polo di San Donnino
I numeri:
- giugno 2026 avvio impianto;
- potenzialità di trattamento fino a 65.000 tonn. /anno;
In via di San Donnino, nel Comune di Firenze, è prevista la realizzazione di un impianto per la chiusura del ciclo dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).
L’intervento avrà luogo su una superficie di oltre 20.000 metri quadrati. È prevista la demolizione di gran parte dell’ex inceneritore e la costruzione di due nuovi fabbricati, per una superficie complessiva di circa 10.000 metri quadri, oltre alla realizzazione di una linea specializzata nel trattamento e recupero dei pannelli fotovoltaici. Le linee di trattamento sono progettate per assorbire il fabbisogno di RAEE urbani a scala regionale.
In prospettiva, con una potenzialità di trattamento fino a 65.000 tonnellate all’anno, l’impianto consentirà il mantenimento sul territorio del valore delle materie prime seconde ottenute, attivando sinergie con altre aziende del gruppo specializzate nel recupero delle plastiche, a cui destinare tale flusso per sfruttare ulteriori opportunità di riciclo.
È inoltre in fase di studio la possibilità di inserire altre linee di trattamento specialistiche per ottimizzare ulteriormente il recupero delle componenti valorizzabili: in particolare schede elettroniche da cui, attraverso tecnologie di idrometallurgia, è possibile recuperare metalli preziosi, tra cui oro, argento, palladio, nonché batterie al litio da cui possono essere recuperati il litio stesso, ma anche cobalto e nichel. Questo permetterà di realizzare un polo di eccellenza a livello nazionale per il recupero e la valorizzazione di metalli e materie preziose.
L'impianto è aperto ai conferitori autorizzati nel seguente orario: dal lunedì al sabato 7.00 - 19.20